…ogni tanto scrivo…
…questo libro è lo spirito di Orkestrani ma non sono io come potrebbe sembrare dagli articoli e chi li pubblica. Tante volte ho incitato i miei compagni di avventura a scrivere e pubblicare ma dopo l’abbandono di uno ed un paio di articoli di qualche altro, le mie richieste sono rimaste senza corrispondenza…sia chiaro che io scrivo solo per una incontrollabile mania di mettere per scritto a conferma di avere un passato e non rinnegarlo, di aver fatto errori ed ammetterlo, di essere debole e non vergognarmene…scrivo perché vivo e rischio ogni giorno di mio…così ho sempre fatto, tutta la mia vita, e raccontare ciò che mi ha emozionato non è bisogno di visibilità o ricerca di consenso ma solo una voglia di condividere…emozioni…così l’articolo di oggi…la nostra mail…
Vi invito a scrivere di emozioni, sperando di poterle condividere con i nostri amici di pagina, Orkestrani vuole essere creatività, ascolto, opportunità come già è stato per molti che con noi hanno trovato un’identità o magari dissotterrato quella personalità e talento che avevano seppellito o semplicemente sfiduciato…non scrivete volgarità ma esagerate con le emozioni ed usate pure pseudonimi se volete tutelare la vostra privacy…è una idea mia e solo mia ed io solo riceverò le mail e deciderò di pubblicare senza giudizio ma tutelando per una forma cortese e non offensiva di alcuno. Non dirò che mi aspetto i vostri scritti perché non è così scontato ma la fantasia non ha limiti e non può e non deve essere mai giudicata ma solo accettata come ognuno di noi ha diritto di essere.
Ogni tanto nei nostri concerti potremmo leggerne qualcuno di quei racconti ma solo col vostro permesso…
Intanto grazie per aver …letto!
Andrea
